Angela Merkel contro la nuova destra nello spazio, ovvero Perry Rhodan Neo: il relaunch di una serie iconica

Introduzione I: The story so far.

Prima c‘era Dylan Dog. Poi il nuovo Dylan Dog, ma allo stesso tempo Dylan Dog Old Boy e Il Pianeta Dei Morti, poi il ciclo della meteorite e infine Dylan Dog 666. Ci sono sempre stati diversi formati (i Maxi Book ecc.), ma adesso abbiamo a che fare con diversi universi nei quali la nostra serie si è evoluta.

Ma che c‘entra la Merkel?

Piano.

Introduzione II: Dal giornalaio in Germania

Forse il motivo inconscio perché l‘esistenza di fumetti universalmente disponibili ed economicamente acquisibili in Italia mi ha sempre entusiasmato tanto è l‘esistenza di un fenomeno in fondo simile, ma allo stesso tempo molto diverso in Germania: i „Groschenromane“, romanzetti brevi in vendita per pochi soldi dal giornalaio (Groschen = dieci centesimi di un marco, in Austria un centesimo di uno scellino). Finora, non mi sono reso conto della somiglianza tra i due fenomeni perché i Groschenromane si meritano la loro brutta fama: in genere, sono stoltissimi, di gusto pessimo e reazionari.

Ma che c‘entra la Merkel? E chi è sto Perry Rhodan?

Piano.

Vi do qualche esempio:

1. „Fürsten-Roman“ (Romanzo dei Principi). Secondo la casa Editrice Bastei-Lübbe, „le Fürsten-Roman 2572 - Adelsroman | eBookstorie d‘amore tra principesse e principi sono ambientati in castelli meravigliosi e fortezze imposanti e raccontano di coraggio e speranza, felicità e lacrime, splendore e solitudine – e del Grande Amore! Con i „Romanzi Dei Principi“ vi si apre la porta su un mondo eccitante!“

Bastei-Verlag2. „Silvia“. Romanzi d‘amore in cui La Sorte gioca un ruolo importante. Bastei-Lübbe promette „Amore, Passione e tante emozioni!“

3. „Dr. Stefan Frank“ – „Il dottore del quale le donne si fidano“.Dr. Stefan Frank 2500 - Arztroman | eBook

Bastei-Verlag4. „Der Bergdoktor“ (Il medico della montagna): Raccontano di „Dr. Martin Burger, il quale, grazie alla sua saggezza ed esperienza, riesce in tanti casi di scongiurare le disgrazie, far pace fra nemici o di far incontrare amanti – e allo stesso tempo di lenire mali e di curare malattie!“. L’episodio la cui copertina vedete qui è intitolato “Il sospetto terribile di D. Burger – Le giovani ragazze [in dialetto] di San Cristoforo e la loro strana malattia”

Poi naturalmente, tanti Western.

E, fino al 2013, la serie „Landser“. Sembra incredibile, ma per decenni, qui si potevano leggere le eroiche „avventure“ di soldati tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale. Negli anni cinquanta, nemmeno dieci anni dopo la fine dell‘orrore, se ne vendevano 500.00 copie ogni settimana, e nel 2003 42.000.

Più germani con il nostro, i gialli „Jerry Cotton“ e la serie „John Sinclair“, il quale viene ufficialmente classificato come „Acchiappafantasmi“:

JOHN SINCLAIR CLASSICS BASTEI 44/2019 - Zeitungen und ...

Ma Perry Rhodan?

Sì poi c‘è Perry Rhodan (Jerry Cotton, John Sinclair, Perry Rhodan – per quanto siano diverse le pubblicazioni popolari in Italia e in Germania, il fascino del nome inglese finto c‘è in ambedue i paesi). È una serie di fantascienza. No, scusatemi, è

LA PIÙ GRANDE SERIE DI FANTASCIENZA

secondo la casa editrice Pabel-Moewig. E infatti, i numeri sono imposanti.

– Prima pubblicazione: Settembre 1961

– Ritmo di pubblicazione: settimanale

– Totale di episodi pubblicati finora: oltre 3.000

– Totale di pagine: oltre 160.000

– Traduzioni: Ebraico, Portoghese Brasiliano, Cinese, Francese, Italiano (venne pubblicata in Italia tra il 1976 e l’81), Giapponese, Cieco, Olandese.

– Numero di cicli nella serie regolare: 10

E questa è solo la serie regolare. Poi ci sono romanzi veri, miniserie ecc.

Cambiare rotta con una grande nave

Come detto, ho sempre snobbato i Groschenromane e di Perry Rhodan conoscevo appena il nome fino a poco tempo fa. Ma poi ho saputo del relaunch della serie, il quale mi ha ricordato il processo nel quale si trova DD attualmente e mi sono sacrificato per l‘interesse dylaniato. Ho comprato un‘edizione di Perry Rhodan Neo e tra poco, lo giuro, se ne parlerà.

Prima di parlare del nuovo PR, bisogna sapere chi è quello vecchio. Invece di leggere anche una bassa percentuale degli episodi finora pubblicati, mi sono limitato ad una breve ricerca. Allora, a quanto pare, PR era inizialmente un esempio di una fantascienza decisamente tedesca. Racconta la relazione tra i terrestri, soprattutto del loro rappresentante P.R., con una razza superiore, gli Arkoniani, sovrani di un vasto impero interstellare. Per un motivo che ignoro, hanno dato a P.R. il dono dell‘immortalità (credo), e non so neanche perché hanno scelto P.R. come best buddy terrestre. Comunque, si vede: una super-razza (dai capelli bianchi!), tecnologia avanzata e un ordine sociale arcaico e gerarchie insormontabili. Tutto puzza di nazismo.

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Eppure… per molti lettori nella Germania occidentale, era l‘accesso alla fantascienza più facile, e la serie trovò un pubblico sempre più vasto, più diverso e dovette addattarsi ai cambiamenti del clima sociale e politico. A quanto pare, William Voltz, l’editore della serie a partire dal 1976 la denazificò. L‘atttuale editore della serie, Klaus N. Frick, faceva parte oltre alla fandom di PR, della scena punk negli anni 80, scrivendo per varie fanzine (tra cui la leggendaria ZAP) e pubblicando la popria ego-zine, Npunkt (Ennepunto, come la sua seconda iniziale, ma quasi omofono con „Endpunkt“, cioè punto estremo, punto di non ritorno), che esiste tuttora come blog. Un cambio generazionale non dissimile a quello avvenuto a Craven Road (anche il Dylan di DD 666 è un ex punk).

Dopo l‘intronizzazione di Roberto Recchioni, la serie è cambiata decisamente e continua di cambiare, il ché probabilmente non è sempre ben visto da vecchi lettori della serie. Neanch‘io approvo di tutti i cambiamenti, e non sono mica vecchio – o non tanto.

Orbene, ci si può solo immaginare quanto difficile sia cambiare una serie che non solo esiste da quindici anni in più, ma che da allora è uscita ogni settimana! I monumenti sono per definizione immobili, e il numero degli episodi pubblicati è un peso schiacciante per chi vuole cambiare direzione, un‘enorme massa inerte. E se si vuole davvero che un‘imbarcazione gigantesca come questa cambi rotta, può essere una buona idea mandare una scialuppa avanti, come succede per esempio nei nostri Color Fest, o con Perry Rhodan Neo. Chi diffida degli sperimenti può rimanere a bordo della nave più grande. Solo che, nel caso di Dylan Dog, i diffidenti Old Boys sono stati abbandonati su un‘isola deserta mentre il resto dell‘equipaggio va avanti, anche se la direzione non è sempre chiara. Ma DD è una nave molto più piccola di PR. Fine dell‘escurso marittimo e metaforico. Diamo un‘occhiata a…

Perry Rodan Neo: „Ein neuer Feind“ (Arkon Erwacht 2)

Mentre i cicli della serie principale possono durare decenni, quelli di PRN sono limitati a dieci episodi, cioè circa quattro mesi. Questo episodio dunque è il secondo nel ciclo „Arkon si sveglia“, ed è intitolato „un nuovo nemico“.

Qui echeggia la brutta storia tedesca: „Arkon Erwacht“ ricorda lo slogan nazista „Deutschland erwache!“ (Germania, svegliati!), e „Ein neuer Feind“ ricorda il titolo che gli sciovinisti tedeschi chiamavano i francesi fino alla metà del secolo scorso: „Erbfeind“ (nemico ereditario). È un caso?

Comunque, questo episodio mi sembra davvero molto tedesco, ma non è espressione della cultura (post-) fascista: Rappresenta invece la Germania di Angela Merkel.

Va detto che questo episodio non è un romanzo a chiave: non c‘è un‘esatta corrispondenza tra caratteri e persone realmente esistenti o fatti realmente avvenuti, ma certe situazioni e certe costellazioni di personaggi ricordano la Germania di oggi.

1. L‘Imperatrice Arkoniana è giunta al potere dopo essere stata in una posizione subalterna. Emthon V. era una cortigiana, e Angela Merkel veniva chiamata „Kohls Mädchen“ (la ragazza di Kohl) e faceva la ministra per famiglie e donne, o per l‘ambiente, cioè cose che i politici conservatori prevalentemente maschi non prendevano sul serio negli anni 90. Giunte al potere, sia Angela I. Che Emthon V. facevano lavorare i loro concorrenti nel proprio staff, tenendoli sotto controllo finché, nel caso della Merkel, venivano avvolti in scandali e dovevano dimettersi.

2. C‘è stato un golpe contro l‘Imperatrice da parte di certi „vecchi signori“. Fin dall‘inizio, certi vecchi signori nel partito Cristiano-Democratico hanno tramato contro la Merkel, e ora molti di loro si trovano da parte della destra populista. Il loro fine è la restaurazione delle vecchie istituzioni, soprattutto il patriarcato contro il quale la scienziata senza figli è un continuo affronto. A proposito: l’episodio è scritto da due donne, Michelle Stern e Susan Schwartz (entrambi pseudonimi), e si vede che come il “nuovo” DD, anche PRN finalmente approffitta di talento femminile in un genere tradizionalmente maschilista.

3. Nell‘episodio si accenna alla diceria che Emthon sia influenzata da Terra, e con riguardo alla Merkel circolano voci antisemite che sia la marionetta di George Soros, ovvero Gli Ebrei, i quali la userebbero per distruggere la razza bianca lasciando entrare in Europa milioni di Arabi e Africani.

4. A proposito: i Vecchi Signori hanno distrutto una colonia Arkoniana che non voleva sottomettersi all‘Impero. L‘ex Imperatrice vede il risultato e disapprova dell‘eccesso di violenza piuttosto che della violenza in sé. In fondo, questo atteggiamento è simile a quello della Merkel con riguardo ai rifugiati: Nel Settembre 2015, lei voleva evitare scene brutte vicino a casa e lasciò aperte le frontiere. Prima e dopo di questa situazione eccezionale, si è sempre fregata dei morti nel Mediterraneo e dei moribondi a Lesbo e in altri… la parola tedesca per campo è Lager.

È un po‘ come nei vecchi albi della nostra serie, dove la Londra di Dylan era infatti la Roma di Tiziano, vista attraverso uno specchio storto che mostrava non la realtà, ma la verità.

Dall‘altro canto, come il „nuovo“ DD, anche PRN si dimostra al corrente culturale: c‘è una bestiolina dal nome Gucky che somiglia molto a Rocket Racoon da Guardians of the Galaxy (forse nella speranza di attrarre un pubblico più giovane), e in fondo, l‘Imperatrice somiglia a Daenerys Targerien da Game Of Thrones almeno quanto ad Angela Merkel. Il mobile per la persona che guida l‘Impero Arkoniano si chiama „trono di cristallo“, molto simile al trono di spade (di ferro, in inglese), e i conflitti interni dell‘Impero vengono chiamato „il gioco dei calici“ – i calici sono una sineddoche per le famiglie aristocratiche che occupano case a forma di calici.

Con riguardo a questioni tecniche devo dire che nonostante la mia quasi totale ignoranza dell‘universo PR / PRN, sono riuscito a seguire la trama di questo episodio che fa parte di archi narrativi più vasti abbastanza bene. Il metodo preferito degli autori di spiegare cose incomprensibili senza la conoscenza di altri episodi è la frase subordinata – ma non ne fanno un uso eccessivo.

La cosa che mi irrita però è che dopo oltre 100 pagine, non so davvero chi sia Perry Rhodan. Non è il personaggio principale di questo episodio (che mi sembra una cosa buona, e forse anche un esperimento che si potrebbe provare nella nostra serie), ma nella seconda metà compare. Parla poco, agisce poco, forse pensa poco – non lo sappiamo. Anche questo è un tratto dell‘attuale cancelliera tedesca.

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